Taburno Camposauro
21 Mar , 2024
Il parco regionale si estende per migliaia di ettari nella provincia di Benevento: il parco offre risorse naturali e paesaggistiche in un contesto di grande interesse storico, culturale e di tradizioni. La caratteristica da cui nasce il nome di ‘La Dormiente del Sannio’ è ben visibile osservando il monte: il profilo del massiccio, infatti, ricorda quello di una donna sdraiata. Il percorso inizia inoltrandosi all’interno di una faggeta, dove si è immersi nel verde. Seguendo la strada si continua a salire raggiungendo un piccolo rilievo dove sorge una sorta di balcone da cui si può osservare l’intera vallata: è un panorama mozzafiato. Costituito da chilometri di percorsi che attraversano i vari oliveti secolari si può osservare la Valle dell’Isclero, dove si distinguono facilmente i ruderi di un castello. Inoltrandosi in queste strade si raggiunge la città che sembra sorgere sul luogo dell’antica Saticula, città sannitica: il centro storico è arroccato sul pianoro di una collina tufacea e si erge tra due fossati sui torrenti Riello e Martorano. È bello perdersi tra le sue strette vie e ritrovarsi nelle improvvise piazzette. Saltano all’occhio i tetti spioventi, i monumenti romanici e gotici, i campanili e i numerosi scorci dove si respira un’aria antica. Attorno è tutto verde e ancora più in là c’è una cinta di monti e colline, compreso il famoso Taburno.